ACCOGLIENTI X SCELTA....!

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Questo blog è stato creato per dare ai ragazzi dell'ACG della parrocchia S. Biagio di Paternò-Ct, la possibilità di esprimere le proprie idee, le loro proposte e iniziative, per mostrare a tutti cosa significa far parte di questa grande associazione di Azione Cattolica. Il progetto è alquanto ambizioso e non mancheranno le difficoltà, ma di volontà per portare avanti questa iniziativa, ce ne davvero tanta!!!

Benvenuti Ragazzi!!!

Un grande saluto a tutti i visitatori di questo blog realizzato dai giovani dell'ACG della mitica parrocchia S. Biagio di Paternò!!!
Purtroppo stiamo ancora lavorando per rendere questo blog più ricco e divertente...
Aspettiamo tanti consigli per migliorare questo progetto che i nostri ragazzi si sono impegnati a portare avanti!!!
Nel nostro cuore speriamo di far conoscere a tanti giovani questa magnifica realtà... l' Azione Cattolica!!!
Un caloroso abbraccio a tutti!!!
CIAO!!!










S. Barbara - Patrona di Paternò





La festa di Santa Barbara, patrona di Paternò, che si celebra il 4 Dicembre, desta molta attenzione da parte di tutta la cittadinanza, oltreché dei paesi limitrofi. La celebrazione ha inizio il primo dicembre e dura più o meno una settimana.La Santa viene invocata durante i temporali e gli incendi poiché nel 1780, durante un’eruzione lavica, le reliquie furono portate dai fedeli nei pressi di Ragalna , dove l’eruzione si arrestò miracolosamente. Comunque l’origine di questa celebrazione viene fatta risalire al 1576 quando il paese era sotto la signoria di Luisa Moncada e Luna, vedova di Cesare Moncada principe di Paternò. In quel periodo la popolazione era stata colpita dalla peste e donna Luisa fece costruire due lazzaretti, uno nel convento di S. Antonio nella periferia sud e uno nel convento dell’Annunziata nel lato nord, per permettere la cura dei malati.
Ad una suora benedettina, che si trovava in uno dei lazzaretti, comparve in sogno Santa Barbara ed ella la supplicò di salvare il paese dalla peste; la sua supplica fu accolta e la città liberata dall’epidemia. Salvata dalla peste, la popolazione chiese ai Moncada di proclamare la Santa compadrona della cittadina insieme a S. Vincenzo. Durante i festeggiamenti, oltre alle funzioni religiose e alla processione del simulacro della santa accompagnato dai cerei (varetti) lungo le vie della città, vengono organizzati gare sportive e spettacoli musicali in piazza Indipendenza.
Molto suggestivo l’ingresso del fercolo nella chiesa di S. Antonio il 4 dicembre; infatti, per l’occasione viene allestito un imponente spettacolo di fuochi d’artificio, a cui tutti i cittadini assistono con molto piacere.


LA STORIA
Nacque a Nicomedia nel 273. Si distinse per l'impegno nello studio e per la riservatezza, qualità che le giovarono la qualifica di «barbara», cioè straniera, non romana. Tra il 286-287 Barbara si trasferì presso la villa rustica di Scandriglia, oggi in provincia di Rieti, al seguito del padre Dioscoro, collaboratore dell'imperatore Massimiano Erculeo. La conversione alla fede cristiana di Barbara provocò l'ira di Dioscoro. La ragazza fu così costretta a rifugiarsi in un bosco dopo aver distrutto gli dei nella villa del padre. Trovata, fu consegnata al prefetto Marciano. Durante il processo che iniziò il 2 dicembre 290 Barbara difese il proprio credo ed esortò Dioscoro, il prefetto ed i presenti a ripudiare la religione pagana per abbracciare la fede cristiana. Questo le costò dolorose torture. Il 4 dicembre, infine, fu decapitata con la spada dallo stesso Dioscoro, che fu colpito però da un fulmine. La tradizione invoca Barbara contro i fulmini, il fuoco e la morte improvvisa. I suoi resti si trovano nella cattedrale di Rieti.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

RAGGA MA DOVE SONO I VOSTRI COMMENTI......IRENE MARILENA ALESSIA ELENE ECC...VI VOGLI BENE TUTTI CIAO CIAO DA CHIARA







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“La Chiesa ha bisogno dell’Azione Cattolica, di uomini e donne che attraverso una fede illuminata e vissuta, rendano valida testimonianza a Cristo”. Benedetto XVI

Che cos'è l'Azione Cattolica?

"E' una realta' di cristiani che si conoscono, che si vogliono bene, che lavorano assieme in nome del Signore e sono in comunicazione permanente con la Chiesa e il mondo". (V. Bachelet)



Per aderire all'AC

Chi vuole aderire all'AC deve rivolgersi alla propria parrocchia. L'adesione, infatti, è una scelta maturata personalmente di far parte della chiesa nella forma dell'associazione. E la chiesa concreta che incontriamo in mezzo alle nostre case è proprio la parrocchia. Potete contattare la nostra associazione parrocchiale a questo indirizzo: Parrocchia S.Biagio,via Messina, Paternò (Catania) tel. 095 842130 Sarete benvenuti !
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Ma che si fa?

Vieni e vedrai… molto, moltissimo dipende proprio da te! Perché protagonisti siamo noi con le nostre vite. Dalle nostre esperienze concrete nascono percorsi che hanno l’obiettivo di rendere il nostro cuore “abitabile”. Per questo ci incontriamo e ci formiamo, stiamo con gioia nelle nostre comunità parrocchiali, prendendo un impegno con noi stessi e con chi ci cammina accanto.

Mi dici cos'è per te l'AC...

Ti dovrei dire che l’Ac è un’associazione, ha una storia lunga eccetera eccetera… ma la tua domanda mi provoca: l’Ac mi ha insegnato a prendere tra le mani la mia vita, a stare nella Chiesa da protagonista, ad interessarmi delle persone che mi sono intorno, del mio quartiere, della mia città. Mi ha circondato di persone speciali, che mi hanno spinto a non accontentarmi e a cercare quel qualcosa in più che ho sempre desiderato. Ad avvicinarmi a Dio come ad una persona, e non un oggetto misterioso che gioca a nascondino tra le nuvole. Ad incontrare Cristo e accoglierlo nella mia vita.



Azione Cattolica Giovani - S. Biagio - Paternò CT
Ci riuniamo settimanalmente:

ogni sabato ore 17.00 (ACR ),
ogni mercoledì alle ore 18.00 (ACG)
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nei saloni della parrocchia S. Biagio di Paternò - CT
VI ASPETTIAMO....



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